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lunedì 3 febbraio 2014

Preghiera a nostro Signore Gesù Cristo

Amabilissimo nostro Signore Gesù Cristo, che fatto per noi Bambino, voleste nascere in una grotta per liberarci dalle tenebre del peccato, per attirarci a Voi, ed accenderci del vostro Santo Amore, Vi adoriamo per nostro Creatore e Redentore, Vi riconosciamo e vogliamo per nostro Re e Signore, e per tributo vi offriamo tutti gli affetti del nostro povero cuore. Caro Gesù, Signore e Dio nostro, degnatevi di accettare questa offerta, e affinché sia degna del vostro gradimento, perdonateci le nostre colpe, illuminateci, infiammateci di quel fuoco santo, che siete venuto a portare nel mondo, per accenderlo nei nostri cuori. Divenga per tal modo l'anima nostra un sacrificio perpetuo in vostro onore: fate che essa cerchi sempre la vostra maggior gloria qui in terra, affinché venga un giorno a godere delle vostre infinite bellezze in Cielo. 

Così sia.

Gesù mio, sono anch'io una tua pecorella; quante volte ho voluto allontanarmi da te, ho lasciato i pascoli erbosi, le acque tranquille dove tu mi conducevi, ho rifiutato di seguirti, di stare dentro il tuo gregge; ma ho trovato sassi e spine, acque amare e serpenti velenosi; nella solitudine e nel buio ho belato di paura, ho bramato di vedere il tuo volto, di sentire la tua voce….., E tu pure hai provato tanta pena per me, mi hai chiamato e cercato, nei fossi e tra i dirupi, infine mi hai raccolto, tremante, fra le tue braccia, sul tuo cuore mi hai fatto riposare, hai fasciato il mio piede sanguinante. Ed ora che ci siamo ritrovati, o mio Signore, voglio restare sempre con te, vicino a te, non voglio più separarmi, mai più! ", Ti amo, Gesù, mio Buon Pastore, mio Signore e mio Dio; fai che possa restare sempre con te, sempre con te, in Questo mondo e per tutta l'eternità. Grazie, Signore Gesù, mio Signore e mio Dio, mio tutto, ora e sempre. Amen.



Signore, se la porta del mio cuore dovesse restare chiusa un giorno,
abbattila ed entra, non andare via.
Se le corde del mio cuore, non dovessero cantare il tuo nome un giorno,
ti prego aspetta, non andare via.
Se non dovessi svegliarmi al tuo richiamo un giorno,
svegliami con la tua pena..non andare via.
Se un altro sul tuo trono io dovessi porre un giorno, 
tu, mio Signore eterno, non andare via.


Gesù, la vigilia della tua Passione, nell'orto degli ulivi, per la tua angoscia mortale, hai sudato Sangue da tutto il corpo.
Hai versato Sangue dal tuo corpo flagellato, dal tuo capo coronato di spine, dalle mani e dai piedi inchiodati alla Croce. Appena spirato, dal tuo Cuore trafitto dalla lancia, sono uscite le ultime goccie del tuo Sangue.
Hai dato tutto il tuo Sangue, o Agnello di Dio, immolato per noi.
Sangue di Gesù, risanaci.
Gesù, il tuo Sangue Divino è il prezzo della nostra sal­vezza, è la prova del tuo amore infinito per noi, è il segno della nuova ed eterna alleanza tra Dio e l'uomo.
Il tuo Sangue Divino è la forza degli apostoli, dei martiri, dei santi. E' il sostegno dei deboli, il sollievo dei sofferenti, il conforto degli afflitti. Purifica le anime, dà pace ai cuori, guarisce i corpi.
Il tuo Sangue Divino, offerto ogni giorno nel calice della S. Messa, è per il mondo sorgente di ogni grazia e per chi lo riceve nella S. Comunione, è trasfusione di vita divina.
Sangue di Gesù, risanaci.
Gesù, gli ebrei in Egitto segnarono con il sangue dell'a­gnello pasquale le porte delle case e furono salvati dalla morte. Anche noi vogliamo segnare con il tuo Sangue i nostri cuori, perché il nemico non possa recarci danno.
Vogliamo segnare le nostre case, perché il nemico possa stare lontano da esse, protette dal tuo Sangue.
Il tuo Sangue Preziosissimo liberi, risani, salvi i nostri corpi, i nostri cuori, le nostre anime, le nostre famiglie, il mondo intero.

O nome glorioso, o nome grazioso, o nome amoroso e virtuoso! Per mezzo tuo vengono perdonate le colpe, per mezzo tuo vengono sconfitti i nemici, per te i malati vengono liberati, per te coloro che soffrono sono irrobustiti e gioiscono! Tu onore dei credenti, maestro dei predicatori, forza di coloro che operano, tu sostegno dei deboli! I desideri si accendono per il tuo calore e ardore di fuoco, si inebriano le anime contemplative e per te le anime trionfanti sono glorificate nel cielo: con le quali, o dolcissimo Gesù, per questo tuo santissimo Nome, fa' che possiamo anche noi regnare. Amen!
Signore Gesù Cristo
noi non sappiamo parlare di Te,
le nostre parole diventano deboli, imprecise, approssimativa.
Tu solo, Signore, sei la Parola.
Manifestati a ciascuno come Parola di Vita;
ciascuno riconosca che Tu sei il Senso,
il Significato della Vita,
che Tu hai la Parola della Chiamata,
della Vocazione decisiva per il Cammino di ciascuno.
Tu, Gesù, Trasparenza del Padre,
Splendore, RIverbero del Padre,
fà che vedendo Te, possiamo vedere il Padre;
che ascoltando Te, sentiamo la Parola del Padre,
cioè la Parola Ultima, Definitiva,
oltre alla quale non c' è più nulla,
perché Parola risolutiva
nella quale c' è tutto ciò che possiamo desiderare.
Manifestati a noi, nella Tua Umanità e nella TUa Dignità:
fà che cogliendoti, cogliamo l' Assoluto,
COlui al quale va ogni desiderio,
Colui dal quale dipende ogni istante della nostra vita,
ogni molecola del nostro corpo,
ogni punta del nostro pensiero,
ogni nostro gesto o azione.
Che Colui che è Dio, sopra ogni cosa,
dal quale tutto è e a tuttoè stato fatto
e al quale tutto converge,
Colui dal quale ogni cosa riceve Forza, Essere e Vigore,
che è Signore della vita e della morte,
del tempo e dell' eternità,
della gioia e del dolore,
della notte e del giorno,
ci si manifesti in Te, Gesù, Signore,
Verbo di Dio fatto Uomo.
Signore Gesù, fammi conoscere chi sei. Fa sentire al mio cuore la santità che è in te.
Fa' che io veda la gloria del tuo volto.
Dal tuo essere e dalla tua parola, dal tuo agire e dal tuo disegno, fammi derivare la certezza che la verità e l'amore sono a mia portata per salvarmi.
Tu sei la via, la verità e la vita. Tu sei il principio della nuova creazione.
Dammi il coraggio di osare. Fammi consapevole del mio bisogno di conversazione, e permetti che con serietà lo compia, nella realtà della vita quotidiana.
E se mi riconosco, indegno e peccatore, dammi la tua misericordia. Donami la fedeltà che persevera e la fiducia che comincia sempre, ogni volta che tutto sembra fallire
Dio mio

Se guardo verso il futuro
m' investe la paura.
Ma perché inoltrarsi nel futuro?
Mi è cara solo l' ora presente.
Perché il futuro forse non albergherà nella mia anima.

Il tempo passato non è mio potere
Per cambiare, correggere o aggiungere qualche cosa.
Né i sapienti, né i profeti han potuto far questo.
Affidiamo pertanto a Dio ciò che appartiene al passato.

O momento presente,
Tu mi appartieni completamente.
Desidero utilizzarti per quanto è mio potere.
E nonostante io sia piccola e debole,
Mi dai la Grazia della Tua Onnipotenza.

Perciò, confidando nella Tua Misericordia,
avanzo nella vita come un bambino,
e un giorno Ti offro il mio cuore
infiammato d' amore per la Tua Maggior Gloria.
Grazie! Amen
Ciò che mi attira verso di Voi, Signore,
siete Voi!
Voi solo, inchiodato alla Croce,
con il corpo straziato tra agonie di morte.

E il vostro amore
si è talmente impadronito del mio cuore
che, quand'anche non ci fosse il Paradiso,
io vi amerei lo stesso.

Nulla avete da darmi
per provocare il mio amore
perché quand'anche non sperassi ciò che spero,
pure vi amerei come vi amo.
Amen.
O Gesù, mi fermo pensoso 
ai piedi della Croce: 
anch'io l'ho costruita con i miei peccati! 
La tua bontà, che non si difende 
e si lascia crocifiggere, è un mistero 
che mi supera e mi commuove profondamente. 
Signore, tu sei venuto nel mondo per me, 
per cercarmi, per portarmi 
l'abbraccio del Padre. 
Tu sei il Volto della bontà 
e della misericordia: 
per questo vuoi salvarmi! 
Dentro di me ci sono le tenebre: 
vieni con la tua limpida luce. 
Dentro di me c'è tanto egoismo: 
vieni con la tua sconfinata carità. 
Dentro di me c'è rancore e malignità: 
vieni con la tua mitezza e la tua umiltà. 
Signore, il peccatore da salvare sono io: 
il figlio prodigo che deve tornare, sono io! 
Signore, concedimi il dono delle lacrime 
per ritrovare la libertà e la vita, 
la pace con Te e la gioia in Te. 
Amen.

Io credo in Dio, 


Padre onnipotente, 
creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo, Suo unico Figlio,
nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, 
nato da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, 
fu crocifisso, morì e fu sepolto; 
discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte; 
salì al cielo; siede alla destra di Dio Padre onnipotente;
di là verrà a giudicare i vivi ed i morti. 
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne, la vita eterna. 
Amen

All'inizio del giorno,
Dio, ti chiamo.
Aiutami a pregare.
C'è buio in me, in te invece c'è luce;
sono solo/a; ma tu non m'abbandoni;
non ho coraggio, ma tu mi sei d'aiuto;
sono inquieto, ma in te c'è la pace;
c'è amarezza in me, in te pazienza;
non capisco le tue vie,
ma tu sai qual'è la mia strada.
Signore,
qualunque cosa porti con sé questo giorno,
il tuo nome sia lodato.
Io confido in te.



Dolcissimo e amorosissimo Signore,

tu conosci la mia debolezza
e la miseria che mi affligge;
sai quanto siano grandi il male e i dolori in cui giaccio
e come io sia frequentemente oppresso, provato,
sconvolto e pieno di angoscia.
Io vengo a te per essere aiutato, consolato e sollevato.

Parlo a colui che tutto sa
e conosce ogni mio pensiero;
a colui che solo mi può pienamente confortare
e soccorrere.
Tu ben sai di cosa io ho soprattutto bisogno
e quanto io sono povero e sofferente.
Ecco che io mi metto dinanzi a te povero e nudo,
chiedendo grazia ed implorando misericordia.

Ristora la mia fame;
riscalda la mia freddezza col fuoco del tuo amore;
rischiara la mia cecità con la luce della tua presenza;
trasforma in occasione di pazienza
tutto ciò che mi pesa e mi ostacola;
innalza il mio cuore verso di te
e non permettere che io soccomba
sotto il peso delle prove.

Sii tu solo la mia dolce attrazione
e tutta la mia forza,
perchè tu solo sei mio cibo e mia bevanda,
mio amore e mia gioia,
mia dolcezza e mio sommo bene.
Amen.


Signore Gesù,
tu meglio di me conosci la mia debole natura umana:
Tu sei l'unico che puoi guarirmi:
Tu sei l'unico che può donarmi la forza.

Signore, che rialzi chiunque è caduto,
effondi la tua potenza nel mio cuore,
fa che possa vivere e non sopravvivere,
che possa offrire e non soffrire.

Dio Padre, sono tuo figlio,
e così come un padre aiuta suo figlio,
oggi sono sicuro che tu che sei un Padre buono,
mi ami, mi aiuti e mi infondi nel cuore forza

e coraggio divino.
Posso considerarmi sicuro 
e fidarmi ciecamente di te.
Tu mi chiedi solo di essere perseverante nella preghiera,
e poi, ne sono certo, tu mi ricompenserai,
rendendo la mia anima forte e sicura,
con la tua potenza.
Padre mio, io mi abbandono a te,
fa' di me ciò che ti piace;
qualunque cosa tu faccia di me, ti ringrazio.
Sono pronto a tutto, accetto tutto,
purché la tua volontà si compia in me e in tutte le creature;
non desidero nient'altro, mio Dio.
Rimetto la mia anima nelle tue mani, te la dono, mio Dio,
con tutto l'amore del mio cuore, perchè ti amo.
Ed è per me un'esigenza d'amore il donarmi,
il rimettermi nelle tue mani, senza misura, con confidenza infinita,
perchè sei il Padre mio.

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